durante una sessione fotografica dedicata al progetto "Tarot" è nata una improvvisazione fotografica che racconta una creatura mitologica che vive in ognuno di noi.
un torrente immerso nel bosco, acqua roccia e vegetazione, e una apparizione effimera e poetica.
Il corpo celebrato così com’è, espressione e luogo dello spirito.
La bellezza esteriore come manifestazione in trasparenza della luce interiore.
Scopo primario del nostro lavoro è liberare la bellezza del corpo dalla gabbia della standardizzazione e dei clichè da cui siamo sommersi.